Rumble Jewels, marchio neofita della gioielleria. Alla scoperta di ispirazioni interstellari e di emozioni tattili: l’argento è protagonista!
<< Mentre lavoro mi sento bene, mi sembra di giocare come quando ero bambina e stavo nelle mia stanza per ore>>. Noi di My White Box abbiamo conosciuto Eva Grossutti: passione per l’artigianato e attrazione per la polvere d’argento.
2016: anno di nascita del tuo marchio. Come ti sei appassionata all’artigianato?
Ho sempre amato i gioielli, fin da piccola. Mio padre lavorando all’estero ci portava in dono orecchini turchi e braccialetti africani, che io mettevo sempre. Ho seguito un percorso di studi che mi ha portato verso altre direzioni, ma dopo anni non avevo più stimoli. Volevo lavorare con le mani ed esprimere la mia creatività, così ho frequentato una scuola di oreficeria e solo col tempo ho deciso di lasciare il lavoro e creare Rumble Jewels. È stato un modo per trovare nuova linfa vitale e divertirmi..
Background della tua terra, il Friuli: come ha influito nel tuo percorso?
Dei miei luoghi mi rimane lo spirito e le atmosfere. I colori freddi e le forme lineari della pianura sicuramente hanno formato me e la mia estetica. Tuttavia sognavo la città.. e Milano, dove vivo da tanti anni, mi ha ispirata a donare a Rumble Jewels il lato urbano e notturno.
Delle persone che ti circondano, a livello personale e/o professionale, ce n’è una che ha condizionato il tuo percorso?
Forse nella scelta difficile tra famiglia, amici e insegnanti potrei citare Marco e Marina della Galleria Rossini a Milano. Loro hanno deciso di esporre i pezzi di Rumble Jewels e questo, essendo ancora una neofita mi ha dato fiducia in me stessa e nel mio lavoro.
Rumble Jewels, “rombo”: si tratta di un sostantivo usato nell’ambito della percezione uditiva e non visiva, perché? La scelta dell’inglese ha un significato particolare?
L’inglese è internazionale ed è la lingua della mia musica preferita, una delle mie maggiori fonti di ispirazione. La parola Rumble è una parola onomatopeica che significa rumore profondo e continuo, ma anche brusio. Nello slang, invece, creare musica così forte che scuote la terra.. Let’s Rumble (Jewels)!
Quale aspetto della femminilità vuoi che Rumble Jewels trasmetta?
La determinazione nell’ affrontare le sfide, la forza generatrice, la purezza sognatrice, la bellezza nei dettagli, il mistero non esibito, la personalità unica, l’originalità dell’imperfezione, la fierezza di portare le proprie cicatrici, l’eleganza innata.
Esiste un filo conduttore tra le collezioni di Rumble Jewels o preferisci reinventarti ogni volta?
Mi piace giocare e sperimentare in maniera istintiva. Di certo le mie collezioni hanno tutte in comune la ricerca di texture particolari abbinate a forme geometriche semplici e alla portabilità.
L’argento sembra il tuo materiale prediletto. Cosa ti affascina? Utilizzi tecnologie particolari per lavorarlo?
Ne amo il colore, la malleabilità e la versatilità. Ha le caratteristiche tecniche di un metallo prezioso ma senza essere troppo costoso, posso giocarci finché non sono soddisfatta. La tecnica più particolare che ho usato finora è la fusione su una lastra della polvere d’argento, la limatura. E’ interessante vedere quanti e quali colori possa assumere la polvere in base al calore, alla distanza e alla durata della fiamma. Così ho creato la linea Outer Space, con le sue varianti Blackstar e Whitestar.. l’effetto della polvere mi fa pensare alla Via Lattea e ai pianeti inesplorati.
Esistono profili social dedicati interamente a Rumble Jewels (come Facebook, Instagram e Pinterest): credi sia importante oggigiorno mostrare on line i tuoi prodotti?
Grazie alla mia precedente esperienza lavorativa ho imparato quanto sia importante l’immagine e la sua diffusione. Come tutti anche io utilizzo Internet per proporre i miei prodotti senza intermediari e per creare e diffondere l’estetica di Rumble Jewels.
Se dovessi essere autocritica cosa cambieresti del tuo percorso? Esiste invece qualcosa che preferisci di più?
Se potessi comincerei subito ad usare le mani per creare il mio mondo, per avere più tempo e possibilità, anche di sbagliare. Amo tutte le mie creazioni ma i pezzi che indosso di più sono della collezione Rock, pezzi unici dalla superficie irregolare brunita. Sembrano davvero rocce.. ci vedo l’eternità nel mutamento e la rinascita.
Hai già progetti per il futuro o qualche sogno nel cassetto?
Le idee sono tante e i sogni pure, vorrei sperimentare anche con altri materiali e tecniche. Amo le sorprese, anche se non so dove mi porteranno!
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